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Aticofilia o Schadenfreude, quando le persone provano piacere per il dolore altrui

Si tratta di un tipo specifico di sadismo, "compiacimento malevolo".
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di Sara Palazzotti | 3 Novembre 2020


Avete mai notato che alcune persone sembrano provare piacere per le sfortune e il dolore altrui?

Stentate a crederci, vi ponete mille dubbi sui vostri canoni di valutazione, eppure dovete prendere atto che è così, quelle persone non provano compassione, bensì godimento delle sofferenze di altri individui.

Ebbene, sappiate che si tratta di un sentimento codificato in ambito psicologico.

Generalmente, per indicare questa particolare forma di piacere negativo viene usato un termine tedesco, “schadenfreude“, anche se esiste un termine analogo in lingua italiana, aticofilia ((Schadenfreude – Wikipedia))

Si tratta di un tipo specifico di sadismo, “compiacimento malevolo”.

Uno studio del 2020 (Erzi) 1, che ha analizzato 309 persone per indagare i tratti di individui che provano compiacimento per il male altrui, ha rilevato connessioni con la cosiddetta Triade Oscura: narcisismo, psicopatia, machiavellismo.

Gli individui di questo tipo utilizzano il piacere per la sofferenza dell’altro per sentirsi migliori o più fortunati.

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