Forfettario, guerra tra poveri (partite iva)

Il regime forfettario, concesso ad alcuni e non ad altri, crea grandi disparità competitive. Chi può aderire può praticare, infatti, prezzi che, per gli altri, non sono sostenibili.

Inoltre, il forfettario istiga, agevola e incentiva l’evasione fiscale di nicchie di cittadini. Con il forfettario si è, infatti, esentati dall’iva (non si applica e non si detrae). Ricordiamo che l’evasione, oltre che condurre nello spazio dell’illegalità e della ricattabilità, non è utile per la corretta gestione aziendale.  Noi dobbiamo pretendere, dai nostri aguzzini, la RIDUZIONE delle tasse.

Dobbiamo anche chiedere una costanza di condizioni, poiché, anche mantenendosi nella costosissima legalità, i continui cambiamenti delle leggi fiscali impediscono la corretta programmazione aziendale di medio e lungo periodo: si apre un’impresa oggi, perché ci sono certe regole, e non si sa se l’anno dopo le cambieranno drasticamente.

Per questo motivo, si prevede la prossima chiusura di migliaia di partite iva che, dopo il recente inasprimento dei vincoli per aderire al forfettario, dovranno chiudere perché fiscoINsostenibili.

MA DOVE CI VOGLIONO CONDURRE?