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Il progetto dell’ONU per il controllo demografico in Europa

il rapporto prende in considerazione la migrazione di sostituzione per otto Paesi a bassa fertilità (Francia, Germania, Italia, Giappone, Repubblica di Corea, Federazione Russa, Regno Unito e Stati Uniti)
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di Redazione | 22 Ottobre 2014 | RagionVeduta.it


pecore

Traduzione:

Cooperazione tecnica Migrazione di sostituzione:
È una soluzione al declino e all’invecchiamento della popolazione? Le proiezioni delle Nazioni Unite indicano che nei prossimi 50 anni le popolazioni di quasi tutti i paesi europei e del Giappone dovranno affrontare il declino e l’invecchiamento della popolazione.

Le nuove sfide poste dal declino e dall’invecchiamento della popolazione richiederanno una rivalutazione completa di molte politiche e programmi consolidati, compresi quelli relativi alla migrazione internazionale.

Concentrandosi su queste due tendenze demografiche, il rapporto prende in considerazione la migrazione di sostituzione per otto Paesi a bassa fertilità (Francia, Germania, Italia, Giappone, Repubblica di Corea, Federazione Russa, Regno Unito e Stati Uniti) e due regioni (Europa e Unione Europea).

Per migrazione di sostituzione si intende la migrazione internazionale di cui un Paese avrebbe bisogno per compensare il declino e l’invecchiamento della popolazione derivanti da bassi tassi di fertilità e mortalità.

http://www.un.org/esa/population/publications/migration/migration.htm
Replacement Migration:
Is It a Solution to Declining and Ageing Populations?

https://web.archive.org/web/20140310173317/https://www.un.org/esa/population/publications/migration/migration.htm

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